Risanamento delle facciate Torre Velasca
Consulenza sviluppata nel contesto del Consorzio CISE Presso il Politecnico di Milano, tra il 2007 e 2010, vede l’implementazione di una Campagna di indagini sperimentale per la verifica dello stato di conservazione degli elementi di facciata prefabbricati e intonacati finalizzata alla definizione del degrado da cui ne sono discese le strategie di intervento per il ripristino e riabilitazione strutturale con metodiche innovative.
Il progetto di diagnosi parte dalla intuizione che il clima e le elevate concentrazioni di agenti inquinanti, stessero “divorando” gli elementi costruttivi della Torre progettata dallo Studio BBPR nel 1950. A tal punto, si progetta la campagna di indagini con strumenti sperimentali per la diagnosi e sviluppare analisi predittive di durabilità. La conclusione della commessa portò alla ideazione di sistemi di recupero “innovativi” che potessero mangiare lo Smog Milanese, garantendo la durabilità della Torre per 40 anni.
In tale contesto, si citano la Progettazione di un nuovo intonaco con capacità fotocatalitiche autopulenti e igienizzanti, i calcestruzzi a protezione delle strutture armate, e i sistemi di ripristino con metodiche elettrochimiche.
Di sicuro interesse, le logistiche di ponteggio ipotizzate che consentirebbero di valorizzare e proteggere l’operatività della Torre durante il periodo di cantierizzazione.